American Horror Story: Freak Show


Elsa Mars è una donna che brama il successo e, cercando contatti con il mondo dello spettacolo, decide di creare un circo degli errori; uno spettacolo macabro e bizzarro che vede come star principali dei mostri, degli scherzi della natura odiati dal resto della città.

Una volta che entri nel girone è ben difficile uscirne, anche se ci sono stagioni migliori di altre, episodi più noiosi di altri, perchè AHS ha il potere di affascinare.
Dopo la seconda stagione, per il mio gusto personale, viene questa, per prima cosa per la complessità dei personaggi, sempre molto ben curati (che, ricordo, in una serie tv non è mai scontato), per le scenografie bizzarre e quella cattiveria mai troppo crudele che caratterizza la serie.
Ciò che davvero mi ha attratto della stagione è il clima; Freak Show ti avvicina ad un ambiente ben lontano dalla normalità o dallo standard dell'horror.


Ho apprezzato moltissimo il collegamento tra questa stagione e la seconda per quanto riguarda il personaggio di Pepper e, in un modo sconsiderato, i personaggi della Paulson e del clown triste.
Ah, questo ci tengo davvero tanto a dirlo (ATTENZIONE SPOILER di seguito), per quanto mi riguarda una parte di Freak Show finisce nel momento in cui muore il clown triste, mi ero affezionata a lui ed è stata una mossa davvero stupida, avrei utilizzato il suo persoaggio mille volte meglio.
Stranamente, D'Hare non mi ha fatto lo stesso effetto delle stagioni precedenti, ma in compenso Finn Wittrock è stato impeccabile. Avendolo visto prima solamente nell'ultimo film della Jolie, mi ha davvero sconvolta vederlo nei panni di uno psicopatico, ma è anche l'unico ad avermi davvero convinta oltre alla Paulson.


A questo punto però, ma già dalla terza stagione, avrei decisamente tolto la Lange come figura principale. È dalla prima stagione che il suo personaggio regna su tutti gli altri e troverei molto più coerente oltre che divertente cambiare in modo radicale anche lo spessore dei personaggi mantenendo sempre gli stessi attori. Alla fine della seconda stagione, sapendo che nella quinta Jessica non ci sarebbe stata, un po' mi dispiaceva, ma adesso penso che sia stata una decisione azzeccata, almeno per far respirare il pubblico per una stagione.
Non posso negare che, anche questa volta, mi sia divertita. Alla prossima non disdegnerei un po' più di grinta, di eccesso, ma dalle voci che sento in giro la mia preghiera è già stata esaudita.

Commenti

  1. Anche a me questo non era dispiaciuto. :)

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  2. E' stata comunque la stagione più sanguinolenta, il che mi piace e poi ho trovato 'divertente' non solo il ritorno di Pepper ma anche la partecipazione della donna più piccola del mondo. già vista a Guinness dei primati ;)

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    1. Sisi è vero! È stato carino vedere anche lei! E ho trovato carino che abbiano inserito anche Jamie Brewer anche se non principale, ma mi piace molto!

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  3. Per me questa, alla luce anche di quella nuova, è stata la stagione peggiore di American Horror Story. Carina, sì, ma troppo confusionaria...

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    1. Piú brutta anche della terza? O.O
      Confusionaria forse no, un po'molta carne al fuoco di sicuro.

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  4. Ecco, ho iniziato a vederla per arrivare a questa, ammetto...

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    1. Cooooosa?? Hai saltato la seconda?? No, Jean, questo non me l'aspettavo xD

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