Prova a prendermi
Frank Abagnale Jr. è un giovane americano che viene sconvolto dalla crisi finanziaria e dal divorzio della sua famiglia che lo portano a scappare di casa e provare, con i propri mezzi, a riprendersi le gioie del padre e la sua dignità. Per fare ciò decide di fingersi un pilota della Panam ed inizia una lunga storia di truffe, ma alle sue calcagna c'è l'FBI.
Ho la sensazione che DiCaprio fosse molto più bravo e più simpatico da giovane, anche se qui si parla "solo" di 14 anni fa e non era l'inizio della sua carriera. È difficile pensare ad un'interpretazione non memorabile dell'attore, benchè tutte molto simili. È anche difficile ricordarsi una parte insignificante che gli è stata proposta...
Fatto sta che Leonardo sembra nato per fare il bad boy e Tom Hanks il volto della giustizia, tutto è al suo posto e questo film un po' d'azione un po' drammatico scorre liscio per due ore senza molti momenti morti. Anche se rimane il fatto di non conoscere il libro dal quale è tratto, la trama è godibile e se vogliamo avvincente, poco verosimile ma comunque svolge in modo decoroso il suo obiettivo.
Mi ha colpita il personaggio di Christopher Walken, quello del padre orgoglioso e furbo ma che non vuole mollare. Questo rapporto quasi ossessivo del figlio nei suoi confronti e in più di un'occasione sembra proprio che tutto quello che ha fatto lo abbia fatto per riportare al padre tutto ciò che materialmente gli apparteneva e che il fisco gli ha portato via.
Un cast di stelle nascenti nei primi anni del 2000, data la presenza di Amy Adams e Jennifer Garner, entrambe visioni davvero piacevoli e palesemente acerbe.
È una continua giostra la vita di questo Abagnale, signore realmente esistito e in attività negli anni '60 e che è pure comparso molto velocemente nelle ultime scene del film.
Forse Prova a prendermi si potrebbe paragonare ad un The Wolf of Wall Street, una sorta di antenato, con i suoi pregi ed i suoi difetti, e anche se il secondo (a livello di trama) mi è piaciuto di meno, riconosco che siano entrambi due buoni film d'intrattenimento dalla dubbia, e forse nulla, morale.
Per me uno dei migliori Spielberg "moderni", interpretato alla grande e girato in modo splendido.
RispondiEliminaE' stato, anzi, secondo me molto sottovalutato.
Non sono abbastanza aggiornata per poter esprimere un parere collettivo dei lavori di Spielberg, ed ero anche troppo piccola nel 2002 per vedere la reazione del pubblico, ma così sembra proprio uno di quei classici film che la gente vede per intrattenersi senza andare oltre e fermandosi all'apparenza. Non è da tutti tenere una tale attenzione per due ore.
EliminaL'ho recuperato solo qualche mese fa in tv.
RispondiEliminaE' stata una bella visione, mi dispiace non averlo recuperato prima.
Anche io l'ho scoperto non molto tempo fa anche se prima me ne hanno parlato molto.
EliminaGrande storia, bel film, 2 ore d'intrattenimento senza un attimo di tregua, veramente affascinante ;)
RispondiEliminaÈ vero, è un esperimento assolutamente raggiunto.
EliminaCredo anch'io si tratti di un film poco "considerato". Lo apprezzo per il ritmo e la modernità, senza contare poi la grandezza degli attori. Leo su tutti ma anche un grandissimo Tom Hanks.
RispondiEliminaOgni volta che mi capita non riesco proprio a cambiare. =)
Io l'ho visto per la prima volta due volte in una settimana, e la seconda visione mi è sembrata parecchio più fiacca della prima, mentre invece in moltissimi casi io godo di più nel rivedere un film anche più volte, con questo non è successo, ma comunque è un buon film.
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