Personal Shopper

Vince la Miglior Regia a Cannes 2016 Olivier Assayas ( Sils Maria , Qualcosa nell'aria ) per questo coraggioso thriller che porta il soprannaturale al Festival. Maureen, una personal shopper americana, dopo la morte del fratello gemello decide di rimanere a Parigi, dove lui abitava, per mettersi in contatto con il suo spirito un'ultima volta. Maureen, infatti, come il fratello è una medium, anche se ancora alle prime armi. Tutt'altro che un thriller normale, Personal Shopper ha fin dal primo momento le caratteristiche che più si addicono ad un film da festival, prima tra tutte una palese ricerca nel coinvolgimento non convenzionale, creando un paranormale fuori dall'ordinario, ovviamente indipendente, visti gli standard del paranormale/orrorifico da multisala. Qui il punto naturalmente non è l'utilizzo o la qualità degli effetti speciali, che, anche se si nota la (voluta?) impacciataggine, passa in secondo piano, quanto più quel genuino metodo n...