Confusi e felici


Marcello è uno psicanalista che esercita il suo lavoro per mero bisogno, quasi per abitudine, e che assiste alcuni pazienti con problemi relazionali. 
Improvvisamente Marcello scopre di avere una rara malattia agli occhi e non sa per quanto tempo ancora potrà vederci. I suoi pazienti quindi decidono di aiutarlo a superare il momento, a modo loro.

I film con protagonista Bisio si divertono a prendere l'etichetta di "comici", quando di comico in film come questo c'è ben poco. E quel poco non fa nemmeno troppo ridere, ad essere sinceri. O no?
Fatto sta che li vedo più come un pretesto; i film comici attirano gli italiani nelle sale, per ridere due ore in tranquillità, e poi, come i film di Pieraccioni, ti tirano dietro delle morali pesanti come macigni e, in alcuni casi, ti trovi a versare una lacrimuccia. 
Potrebbero andare insieme a fare film drammatici, ma drammatici dall'inizio alla fine. 


Confusi è fecili quindi è un film un po' confuso pure lui, quell'agrodolce un po' in bilico e che alla fine del film ti fa provare un senso di sazietà. 
La differenza tra i film di Pieraccioni e quelli di/con Bisio è che questo senso di sazietà per il primo è del tutto appagante, mentre per il secondo è completamente fittizio. Non ti lascia nulla; i personaggi sono sempre gli stessi, la storia si conclude ma si disperde poco dopo aver spento la televisione.
È l'ennesima comicità italiana che secondo me non funziona. Cerca di far ridere e piangere insieme e fa entrambe le cose malamente. 
Questo titolo, come tanti altri, si conclude con un mezzo sorrisetto e poi sparisce nel dimenticatoio insieme a molti altri colleghi insipidi. Una visione ben poco utile e nemmeno simpatica dal punto di vista comico.
Per quanto mi piaccia Bisio quando fa cose molto più naturali, non lo reputo un film minimamente sufficiente.

Commenti

  1. Visto forse l'anno scorso. Non mi è dispiaciuto, ma niente di che.
    Bruno, comunque, fa film che mi piacciono, generalmente. Leggeri ma non troppo.
    Proprio oggi ho parlato dell'amarissimo Gli ultimi saranno ultimi. ;)

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    1. Sono film che si lasciano guardare, certamente, ma niente di più.
      Quello mi manca ancora e ne ho sentito parlare bene, almeno non si presenta come comico!

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  2. Giallini è uno dei miei attori preferiti e sono (poco) segretamente innamorato della Guzzanti. Ma come film mi ispira davvero poco, nonostante tutto...

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    1. La Guzzanti posso capire, ma Giallini proprio no!! Non lo posso vedere! XD

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