The Nice Guys


Nella Los Angeles degli anni '70, Holland March, uno stravagante investigatore privato, insieme a Jackson Healy, omaccione chiamato per casi di "disinfestazione", si ritrovano a dover collaborare per risolvere due casi apparentemente slegati tra loro, quello della morte di una pornostar, e quello della scomparsa di una ragazza.

E ci ritroviamo di nuovo qui, sulla cresta dell'onda delle commedie americane sciacqua cervello che nei giorni di ponte cade proprio a pennello (la rima non era voluta, giuro).
Cercherò di essere più di parte possibile, vista la presenza di uno degli attori più belli e bravi del momento. Bello e bravo... ok, basta, adesso faccio la seria.
Un po' come tutti i grandi classici, la coppia di investigatori di sesso maschile è un cult del cinema come anche della televisione. Vengono in mente binomi pseudo-comici come Starsky e Hutch, Stanlio e Ollio e Franco e Ciccio, anche se in questo caso viene ancora più lampante l'associazione con Bud Spencer e Terence Hill, per una non casuale similitudine nei personaggi; Bud Spencer qui viene interpretato da un panzutissimo e quasi imbarazzante Russell Crowe, più determinato e con la testa sul collo, mentre Ryan Gosling veste, un po' impacciato, i panni di Terence Hill, donnaiolo e sbrigativo.


La trama non è di certo una novità, in realtà nel film nulla da la sensazione di innovazione, nemmeno i due attori hanno fatto passi in avanti se non quello di una piccola comparsina nella storia della commedia americana come duo. Il film ha la sfacciata prerogativa di farsi chiamare giallo, o addirittura thriller, quando della suspance non c'è nemmeno la più piccola traccia. E' una commedia bella e buona, che per certi versi funziona anche; i due volti degli attori sono azzeccati e mai fuori luogo, i personaggi ben delineati nella loro semplicità e le circostanze spesso buffe strappano qualche risata genuina ma dai soliti sapori, e poi la figura femminile della qui figlia di Gosling, più o meno tutte le donne del film riportano caratteri molto forti ma lei più di tutte è una di quelle che si fa notare, anche per un rapporto padre-figlia molto particolare e simpatico che cambia per tutta la durata del film.
Più in generale si rivela un film solido, nulla viene lasciato al caso e tutti i nodi tornano al pettine, l'unico rammarico è che non abbia tratti riconoscibili da altri film, rendendolo uno di quei tanti film che tutti finiranno per dimenticare.
Non fosse stato per un branco di ragazzini (non accompagnati, bah) che in sala ridevano per ogni tetta che spuntava sullo schermo e che mi camminavano noncuranti sui piedi, forse me lo sarei goduto di più.


Commenti

  1. Sei quella più tiepida, in giro sta mettendo d'accordo tutti...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. A me non ha fatto nè caldo nè freddo, una robettina insomma.

      Elimina
  2. Io l'ho trovato divertentissimo, una delle migliori commedie di quest'anno, con un Gosling in formissima! Nei prossimi giorni ne parlerò anche sul blog!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Due risate me le sono fatte anche io, ma sono state molto tirate.
      Ryan lo preferisco in ruoli più misteriosi....e senza quei baffetti xD

      Elimina
  3. Non so ancora cosa pensare. Visto ieri sera, grande divertimento e ritmo a palla, ottima confezione, attori perfetti. Un film che è intrattenimento puro al 100%. Però... in effetti stamattina me l'ero quasi già dimenticato. Tanto fumo e (forse) poco arrosto. Ci rifletterò su :)

    RispondiElimina
  4. Non so ancora cosa pensare. Visto ieri sera, grande divertimento e ritmo a palla, ottima confezione, attori perfetti. Un film che è intrattenimento puro al 100%. Però... in effetti stamattina me l'ero quasi già dimenticato. Tanto fumo e (forse) poco arrosto. Ci rifletterò su :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Esattamente, con la differenza che io ho avuto quella sensazione non apprna uscita dalla sala. Con me non ha proprio attaccato.

      Elimina
  5. eh si vorrei vederlo
    sicuramente non sarà il film dei film, ma Ryan va sempre visto... sempre!

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Soul - E si torna a vivere

Notte Horror 2017: La zona morta

Le novità al cinema di aprile 2015